Nel 1877, Colonia Dona Isabel aveva già circa nove case commerciali, la maggior parte delle quali situate su Linha Geral, una strada del centro, ma c'erano difficoltà a muoversi e comunicare con altre colonie e regioni. Nel 1882 fu completata Rua Buarque de Macedo, con più di 60 chilometri, che collegava Dona Isabel a São João de Montenegro, cosa che diede impulso all'economia locale.

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L'apertura delle strade era essenziale per la comunità, poiché c'erano famiglie che vivevano lontano dai centri abitati, che avevano bisogno di viaggiare per comprare e vendere prodotti e anche per partecipare ad eventi sociali, come le celebrazioni religiose. Il trasporto avveniva principalmente per mezzo di animali da carico e carri, il che era reso difficoltoso perché le strade erano asfaltate.

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Il primo autobus della città risale al 1918, un Ford Modello T di proprietà dei fratelli Theodolindo e Henrique Valduga. Pochi avevano auto in città, attirando l'attenzione ovunque andassero.

Anche all'interno della Colonia si aprivano delle vie. Dal 1930 in poi il numero dei veicoli aumentò e nel 1945 fu asfaltata la prima strada, Marechal Deodoro. Gradualmente, altre strade sono state lastricate e allargate, superando uno scenario complicato, dove nei periodi di siccità c'era molta polvere, e nei periodi di pioggia c'era molto fango.

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Il primo autobus urbano, un International Truck adattato nel 1946, era di proprietà di Antônio Guindani, con una tariffa di 1.500 réis per andare dal centro di Bento Gonçalves a São Roque, da cui il soprannome di "1.500".

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Negli anni '40, emerse l'azienda di trasporto urbano ancora attiva, Bento Transportes. Fondate dai fratelli Oreste e Isidoro Toniolo, percorsero inizialmente il tratto della Linea Eulália, dall'interno della città alla zona centrale, a bordo di una Ford Super Luxe, modello 1947, per 5 passeggeri. Nel 1948 avevano già una Ford Jardineira, per 25 passeggeri. Sempre nel campo del trasporto urbano, nel 1965, viene creato Transporte Coletivo Santo Antônio LTDA da Leonel Giordani, anch'esso attivo.

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La prima stazione degli autobus si trovava in Rua Barão do Rio Branco, tra gli anni '30 e '50, e negli anni '60 fu trasferita all'angolo tra Rua 13 de Maio e Rua Júlio de Castilhos.

Con la realizzazione del primo Fenavinho nel 1967, la città ha avuto una visibilità nazionale, che ha avuto un impatto su più settori, influenzando la pavimentazione delle strade cittadine.

Fonti:

CINI, Aldo; ROCHA, Ana Augusta; DA PARIGI, Assunta. RICORDI DI BENTO GONÇALVES DEL XX SECOLO. San Paolo: Auana Editora, 2013. 146 p. Disponibile su: http://www.memoriasdebento.com.br.

MESTURINI, Janquiel. 100 anni Centro dell'Industria, del Commercio e dei Servizi. Bento Gonçalves: 2014. 168 p.

La nostra storia. Disponibile su: http://www.transportesantoantonio.com.br/a-santo-antonio/nossa-historia.

Informazioni sull'azienda: storia di famiglia. Storia famigliare. Disponibile su: http://www.bentotransportes.com.br/sobre .